L’INFERNO NON ESISTE

Tutti i cosiddetti cristiani credono nell’inferno, il luogo di sofferenza, di tortura, di fuoco, il luogo tremendo dove i peccatori impenitenti vanno a finire per essere torturati in eterno. Non solo nel mondo “cristiano” c’è questa idea ma anche in altri ambiti religiosi. Anzi, come la storia dimostra, questo concetto è retaggio di credenze pagane.

Per esempio, Dante Alighieri prende spunto sui presunti tre luoghi dove vanno le anime dei morti per scrivere la sua Commedia successivamente definita “Divina” intrisa di paganesimo e mitologia. Ma non è basata sulla Verità, non ha fondamento nella Parola di Dio.

Il vero Dio ci ha dato una mente per ragionare, non ad adattare la Sua Parola a nostro piacimento. Egli ha dato all’uomo la capacità di coscienza e di conoscenza che nessun altro essere vivente ha.

“Fratelli, non siate bambini di senno, ma siate bambini in malizia e uomini compiuti in senno.”(1Cor.14:20).

Riflettiamo un momento: come è possibile che il vero Dio e Padre nostro, Colui che ha sacrificato il proprio Figlio per salvare l’umanità dai propri errori, possa concepire un luogo cosi tremendo? Può essere concepito un Dio della vita che allo stesso tempo progetta un luogo di torture? O un Dio fonte di acqua viva che nello stesso tempo distribuisce acqua sporca?! (Giov.7:38)

Dio nostro Creatore è un Dio di Giustizia non un dio di tortura.

Egli non ama la sofferenza! Semmai Egli permette le sofferenze che l’uomo si procura con le sue scelte sbagliate e contro la sua Legge. Le tribolazioni sono causate dall’uomo e non da Dio. L’uomo ha rinunciato a Dio per fare la sua esperienza ovvero “diventar come Dio avendo la conoscenza del bene e del male”. Tuttavia ha scelto sempre la via del male perché non è in grado di fare il bene.

Dunque, come si è giunti a concepire il concetto di un luogo di tortura?

Questo concetto risale alle origini della storia dell’uomo quando, ingannato dal seduttore di questo mondo, credette di non morire mai. Allontanatosi dal vero Dio, pian piano si inventò il culto idolatrico in cui la dottrina fondamentale rimase l’immortalità dell’anima. Quindi, era naturale immaginare un luogo dove queste anime dovevano andare. Così ogni religione pagana nel mondo ha una sua visione del luogo dove vanno le anime. Ma non poteva finire lì. Dopotutto, come poteva convivere nello stesso luogo una persona che si riteneva buona o potente ecc. con una cattiva o poco importante ecc.? Ecco che intervenne in aiuto l’immaginazione e il metro di giustizia umana: un luogo paradisiaco per quelli che l’uomo ritiene meritevoli e un luogo di punizione per quelli da condannare. Perché di questo si tratta: mitologia, pura invenzione dell’uomo!

Nelle Scritture sacre non si trova un solo cenno alla presunta vita nell’aldilà perché l’uomo non ha un’anima immortale ma È un’anima vivente.

Tuttavia, la verità è che l’uomo quando muore va effettivamente nell’inferno.

Ma a cosa si riferisce la Scritture con l’inferno? Inferno deriva da un termine latino “infernus” con il significato di “che si trova in basso”, “infernale” (v. Treccani) cioè sotto terra.

Infatti, questo termine viene usato in tante versioni della Bibbia per tradurre l’ebraico Sceol (sheòhl) e il greco Ades (hàides) il cui vero significato è il sepolcro, la tomba dove vengono seppelliti i morti.

La parola “inferno” vuol dire: sotto i piedi, designa la tomba nella terra o sepolcro dove va a finire ogni carne. E nulla più.

È l’uomo ribelle al Creatore che ha creato la mitologia dell’immortalità dell’anima. Satana ha seminato dall’inizio della formazione dell’uomo il suo seme corruttibile e bugiardo. Facendo credere che l’uomo ha una anima immortale e che alla morte lascerebbe il corpo per salire in cielo ed essere giudicato da un dio mai conosciuto secondo le opere previste dalla propria religione: a godere immobile la gloria oppure ad essere tormentato.

“Dio il SIGNORE formò l’uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito vitale e l’uomo divenne un’anima vivente.” (Genesi 2:7)

Questo verso afferma positivamente che l’uomo È un’anima vivente. Qui non dice assolutamente che l’uomo ha un’anima immortale. E lo sanno bene gli studiosi delle Scritture. L’alito vitale non è un’anima come si evince dai versi in Genesi 2:7, 6:17, 7:15, 7:22.

“Dio il SIGNORE fece spuntare dal suolo ogni sorta d’alberi piacevoli a vedersi e buoni per nutrirsi, tra i quali l’albero della vita in mezzo al giardino e l’albero della conoscenza del bene e del male … Dio il SIGNORE ordinò all’uomo: “Mangia pure da ogni albero del giardino, ma dell’albero della conoscenza del bene e del male non ne mangiare; perché nel giorno che tu ne mangerai, certamente morirai“.” (Genesi 2:9,16,17)

Se Dio dice che si muore, si muore.

Chi ha detto il contrario? L’Avversario, Satana, il Dio di questo mondo che ha sedotto tutta l’umanità. Satana infatti persuase Eva con queste parole:

“Il serpente disse alla donna: “No, non morirete affatto; ma Dio sa che nel giorno che ne mangerete, i vostri occhi si apriranno e sarete come Dio, avendo la conoscenza del bene e del male”.” (Genesi 3:4,5)

Il nemico dice alla donna una prima bugia, la più tremenda, “non morirete affatto” adornandola con una verità “avrete la conoscenza del bene e del male” e con la bugia più seducente “sarete come Dio” senza specificare che il dio a cui si riferiva era lui stesso, Satana.

Sedotti entrambi dalla menzogna, credettero alla bugia di una vita immortale, perciò morirono loro e tutti i suoi discendenti e nessun di loro è salito in cielo ma tornarono nella terra e divennero polvere; tutti sono nello Sceòl o nell’inferno.

La morte è passata di generazione in generazione perché tutti siamo ribelli e nessuno cerca il vero Dio Creatore, siamo tutti peccatori “tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio” (Romani 3:23).

Come può un uomo peccatore salire in cielo e presentarsi davanti a Dio?

Queste scritture sono chiare. Eppure quasi tutto il mondo cosiddetto cristiano predica che l’uomo ha un’anima immortale, alla morte chi è “buono” va in cielo dove sarebbe giudicata e riceverebbe subito un posto a sedere in eterno, mentre chi non è “buono” viene spedito subito alla tortura eterna nel fuoco.

Cosa incredibile, solo Satana può concepire tanto male e i così detti “cristiani” vi credono senza ragionare. Come può concepire un dio che dà il suo premio, la vita eterna, a peccatori per torturarli in eterno? A questo punto la giustizia umana supererebbe quella del vero Dio! Come è possibile?!

Un tribunale umano onesto, ti condanna al di fuori di ogni ragionevole dubbio. Pagata la pena, si esce. Invece i “cristiani” condannano il loro “prossimo” in diretta al cosi detto inferno, senza pietà. Ad eccezione di un piccolo numero di veri credenti “che custodisce i comandamenti di Dio ed ha la testimonianza di Gesù Cristo” (Apoc. 12:17), tutta la terra crede a Satana, e le chiese cosiddette “cristiane” ne sono i portavoce ingrandendo la falsità sul fondamento di alcune scritture che non parlano affatto di condanna eterna all’inferno.

La Parola di Dio è precisa, non ha bisogno di interpretazione particolare, Essa spiega se stessa.

“Infatti, tanto del saggio quanto dello stolto non rimane ricordo eterno; poiché nei giorni futuri tutto sarà da tempo dimenticato. Purtroppo il saggio muore, al pari dello stolto!” (Ecclesiaste 2:16)

“Infatti, i viventi sanno che moriranno; ma I MORTI NON SANNO NULLA, e per essi non c’è più salario; poiché la loro memoria è dimenticata” (Ecclesiaste 9:5).

“Ho detto in cuor mio: “Riguardo alla condizione dei figli degli uomini, DIO li mette alla prova, perché essi stessi si rendano conto che sono come bestie”. Infatti tutto ciò che succede ai figli degli uomini succede alle bestie; ad entrambi succede la stessa cosa. Come muore l’uno, così muore l’altra. Sì, hanno tutti uno stesso soffio; e l’uomo non ha alcuna superiorità sulla bestia, perché tutto è vanità. Tutti vanno nello stesso luogo: tutti vengono dalla polvere e tutti ritornano alla polvere. Chi sa se lo spirito dei figli degli uomini, sale in alto, e se lo spirito della bestia scende in basso nella terra?” (Ecclesiaste 3:18-21)

“Poiché nella morte non c’è memoria di te; chi ti celebrerà nel soggiorno dei morti?” (Salmi 6:5).

“Farai forse qualche miracolo per i morti? I defunti potranno risorgere a celebrarti?” (Salmi 88:10).

Nessuno è salito in cielo, se non colui che è disceso dal cielo: il Figlio dell’uomo.” (Giovanni 3:13)

“Fratelli, si può ben dire liberamente riguardo al patriarca Davide, che egli morì e fu sepolto; e la sua tomba è ancora al giorno d’oggi tra di noi. (Atti 2:29) … Davide infatti non è salito in cielo;” (Atti 2:34)

Il pensiero dell’immortalità dell’anima è falso altrimenti il sacrificio di Gesù Cristo nel versare il Suo sangue per il perdono dei peccati sarebbe stato inutile cosi anche la Sua promessa di ritornare sulla terra per far risorgere i suoi Santi e tutta l’umanità per giudicarla. Se i morti fossero già in cielo la Parola testimonierebbe contro se stessa.

Sia ringraziato il nostro Signore Cristo Gesù e il nostro amorevole Padre e Dio immortale che non ha riguardi personali.

“perché davanti a Dio non c’è favoritismo.” (Romani 2:11)

“Qui non c’è Greco o Giudeo, circoncisione o incirconcisione, barbaro, scita, schiavo, libero, ma Cristo è tutto e in tutti.” (Colossesi 3:11)

“Ma tutti i malvagi saranno distrutti; la discendenza degli empi sarà sterminata.” (Salmi 37:38)

“che gli empi germogliano come l’erba e tutti i malfattori fioriscono per essere distrutti in eterno.”(Salmi 92:7)

“ma i ribelli e i peccatori andranno in rovina assieme, e quelli che abbandonano il SIGNORE saranno distrutti.” (Isaia 1:28)

“Questi se ne andranno a punizione eterna; ma i giusti a vita eterna”.” (Matteo 25:46)

È chiaro, in accordo con le altre Scritture, con punizione eterna si intende la morte seconda nello stagno di fuoco cioè la distruzione definitiva del corpo, dell’alito vitale e della mente.

Da quanto afferma la Scrittura, i malvagi cioè i ribelli e peccatori che, una volta conosciuta la verità, non si sottometteranno a Dio saranno distrutti per l’eternità. La punizione che li aspetta per l’eternità è la distruzione e, una volta distrutti, Dio non li chiamerà più in vita.

L’Eterno Dio ha fatto un giuramento: “Sta infatti scritto: “Come io vivo, dice il Signore, ogni ginocchio si piegherà davanti a me e ogni lingua darà gloria a Dio“.” (Romani 14:11)

In parole povere, tutti dobbiamo comparire davanti a LUI per essere giudicati! Dio è il sommo Giudice che giudicherà l’umanità alla fine dei tempi con la sua Giustizia non con quella degli uomini senza alcun riguardo personale.

Dio “vuole che tutti gli uomini siano salvati, e che vengano alla conoscenza della verità.” (1Timoteo 2:4).

“Ma tu, Signore, sei un Dio pietoso e misericordioso, lento all’ira e grande in bontà e in verità.” (Salmi 86:15).

Ora se Dio vuole che tutti gli uomini vengano a conoscenza della verità e siano salvati, perché c’è chi dice il contrario e già condanna le persone che non conoscono Dio al tormento eterno? Il giudizio dell’operato degli uomini spetta a Dio non agli uomini.

Se Dio è pietoso, misericordioso, grande in bontà, verso l’uomo come si può pensare che Egli condanna nella tortura in eterno subito dopo la morte?!

Oggi il mondo è sempre più un “inferno” dove esiste morte, fame, persecuzioni, torture, guerre, omicidi, violenze, ecc. e molti cosiddetti cristiani hanno gli occhi chiusi; vivono nel loro piccolo mondo, non conoscono la Verità nonostante dicono di essere “cristiani” e che amano il prossimo, si definiscono “buoni” e quindi credono di avere confermata la vita eterna per le loro opere umane, SALTANO GLI ESAMI DI MATURITÀ CREDENDOSI RACCOMANDATI. Non solo negano la Scrittura, ma impediscono al prossimo di conoscere la Verità. Con l’inganno dell’inferno destinato a chi non segue le dottrine umane della propria chiesa come una grande setta tengono sottomessi i membri e condannano anche il mondo secondo il loro giudizio per l’eternità alla tortura in fiamme di fuoco.

Dio vuole salvare il mondo e lo farà a suo tempo. Alla fine dei tempi tutti i morti risorgeranno per essere giudicati allora si adempirà il giuramento del Signore: ogni uomo che sia mai esistito sulla terra conoscerà la Verità. E solo allora gli uomini che non l’hanno conosciuto veramente in questa vita lo conosceranno per la prima volta e spetterà a loro decidere di pentirsi delle loro opere perverse e convertirsi oppure rinunciare alla salvezza.

Gli impenitenti e i ribelli saranno condannati alla distruzione eterna. Ma Egli non torturerà nessuno. Altrimenti è come definire il Padre Dio nostro come un uomo sadico che prende piacere nella sofferenza delle sue creature.

Come si può pensare che nel prossimo futuro ci sarà un luogo di tortura, di dolori e di fuoco, mentre ne esiste un altro dove c’è pace e giustizia?!

Il vero Dio non è un dio del male. Dio è Agape!

Come un Padre amorevole che ha sacrificato il proprio Figlio per ognuno di noi Egli si aspetta che chi ode la sua Parola si converta delle sue vie e si conformi alla Verità per ottenere il giusto premio della vita eterna che è custodita nelle mani del Signore Gesù il Cristo.

“ci è detto: “Oggi, se udite la sua voce, non indurite i vostri cuori come nella provocazione”.” (Ebrei 3:15).

Gesù Cristo è venuto per salvare il mondo non per condannarlo perciò c’è una grande speranza per tutta l’umanità.

“Egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi e non ci sarà più la morte, né cordoglio, né grido, né dolore, perché le cose di prima sono passate”.” (Apocalisse 21:4).

“Benedetto sia il Dio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo, il Padre misericordioso e Dio di ogni consolazione” (2Corinzi 1:3).

Ascoltate la Parola di Dio e conoscerete la Verità per la vita eterna.

“Oh, se le mie parole fossero scritte; oh, se fossero incise in un libro; se fossero scolpite per sempre su una roccia con uno stilo di ferro e col piombo! Ma io so che il mio Redentore vive e che alla fine si leverà sulla terra. Dopo che questa mia pelle sarà distrutta, nella mia carne vedrò Dio. Lo vedrò io stesso; i miei occhi lo contempleranno, e non un altro. Il mio cuore si strugge dentro di me.” (Giobbe 19:23-27).

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L’INFERNO NON ESISTEultima modifica: 2019-09-03T15:37:08+02:00da lagraziaviva
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14 pensieri su “L’INFERNO NON ESISTE

  1. lagraziaviva Autore articolo

    Quindi il tuo padre pio é andato all’inferno di tortura e di fuoco e poi sarebbe tornato indietro per raccontarlo?!

    Un così detto “santo” che condanna senza giudizio?! Il giorno del giudizio deve arrivare.

    Inferno vuol dire – sotto i piedi-ciòe nella tomba.
    L’uomo non è immortale, quindi non può esistere un tale luogo.

    Dio che si comporta da sadico, divertendosi a torturare le sue creature prima ancora di giudicare?!

    L’uomo condanna sempre il prossimo, mai se stesso ritenendosi giusto.
    Leggi la bibbia ti farà bene.

    1. Massimiliano

      Dio è vendicativo e geloso,infatti Egli nella Bibbia dice: Io sono il signore tuo Dio, non avrai altro Dio all’infuori di me e visito l’iniquità dei padri verso i loro figli

      1. lagraziaviva Autore articolo

        Certo Dio é geloso, é un Padre geloso dei suoi figli, egli ci ha creati.
        Se ci si rivolge ad altri dèi pagani, i figli faranno lo stesso, non riconosceranno il vero Padre spirituale.
        Il fine dell’uomo è vivere con il Padre in eterno. Facciano di tutto per riconoscere il Padre della vita.
        Grazie, Dio ti illumini

  2. Christian

    Credo che lìnferno non esista. Ma ci sono versetti che si contraddicono.

    “ Oggi stesso sarai con me in paradiso “ (vangelo di luca al ladrone sulla croce)
    che vuol dire?
    “Mose e Elia appaiono a Gesu“
    “ Samuele evocato dalla spiritista parla con Saul “
    “ Parabola Lazzaro e il ricco in cui Gesu`associa le parole INFERI con TORMENTI “
    “Abramo ha desiderato di vedere il mio giorno, e l`ha visto e se ne e`rallegrato“ Giovanni.
    Pare che Gesu`alludesse al fatto di aver visto abramo .
    Apocalisse: “Vidi le anime dei decapitati “

    Come spieghi questi versi punto per punto?

    1. lagraziaviva Autore articolo

      Credo che lìnferno non esista. Ma ci sono versetti che si contraddicono.

      credi bene, un luogo di tortura nel fuoco non esiste, l’uomo non ha una anima immortale.
      Quando un essere umano va all’inferno per essere torturato, senza sapere il perchè, la giustizia umana sarebbe superiore e questo non è vero.
      chi è che conosce la Verità?! ieri e oggi Dio la concessa a pochi, ma in futuro tutti conosceranno.

      “ Oggi stesso sarai con me in paradiso “ (vangelo di luca al ladrone sulla croce)
      che vuol dire?

      Luca 23:43
      Ed egli gli disse: «Io ti dico in verità oggi, tu sarai con me in paradiso».

      E’ errata la punteggiatura, Cristo rese lo spirito alle ore 15 e risorse 3 giorni dopo.
      Giovanni 20:17
      Gesù le disse: «Non trattenermi, perché non sono ancora salito al Padre.
      come sta scritto Cristo non era salito in cielo , come il cattolicesimo fa credere, ma sali in cielo dopo 40 giorni, dovrebbe essere chiaro che in quel giorno in ladrone, non poteva salire in paradiso, un ladro che va in cielo senza giudizio?! il giorno del giudizio non è ancora venuto.

      “Mose e Elia appaiono a Gesu“

      certo, ma è una visione futura, alla resurrezione .

      “ Samuele evocato dalla spiritista parla con Saul “

      se leggi con attenzione Saul credeva di aver visto, e poi Samuele che sale dalla terra?! Caso mai dovrebbe scendere dal cielo.

      “ Parabola Lazzaro e il ricco in cui Gesu`associa le parole INFERI con TORMENTI “

      questa richiede una risposta più impegnativa,

      “Abramo ha desiderato di vedere il mio giorno, e l`ha visto e se ne e`rallegrato“ Giovanni.
      Pare che Gesu`alludesse al fatto di aver visto abramo .

      Gesù Cristo è sempre esistito, Abramo vide e parlò con Gesù Cristo. Si rallegrò perchè presto verrà Gesù Cristo ad instaurare il Regno di Dio.

      Apocalisse: “Vidi le anime dei decapitati “

      Giovanni era in visione, Dio gli concesse di federe il futuro

      Come spieghi questi versi punto per punto?

      Caro amico, mi compiaccio di te, perchè vedendo le domande che poni, Dio ti sta chiamando, continua
      a leggere la bibbia, se hai domande ponile.
      Dio ti benedica

  3. daniele

    Buongiorno,

    premetto che condivido le Sue analisi, ma mi chiedo allora come si debbano interpretare le esperienze di pre-morte di cui alcune evocano pure l’Inferno o qualcosa di molto simile. Sono inganni demoniaci o che cos’altro? Grazie in anticipo per la risposta.

    1. lagraziaviva Autore articolo

      Grazie per la tua domanda
      chiedo scusa per il ritardo
      Ecclesiaste 9:5
      Infatti, i viventi sanno che moriranno; ma i morti non sanno nulla,
      e per essi non c’è più salario; poiché la loro memoria è dimenticata.
      Ecclesiaste 9:10
      Tutto quello che la tua mano trova da fare, fallo con tutte le tue forze; poiché nel soggiorno dei morti dove vai, non c’è più né lavoro, né pensiero, né scienza, né saggezza..
      Come dice la Scrittura, la Parola di Dio, i morti non sono ne in cielo e nemmeno al cosi detto inferno per soffrire. Dio non ha ancora giudicato nessuno.
      Certamente, sono inganni demoniaci, pre-morte sono solo sogni ingannevoli.
      Atti17:30 Dio dunque, passando sopra i tempi dell’ignoranza, ora comanda agli uomini che tutti, in ogni luogo, si ravvedano, 31 perché ha fissato un giorno, nel quale giudicherà il mondo con giustizia per mezzo dell’uomo ch’egli ha stabilito, e ne ha dato sicura prova a tutti, risuscitandolo dai morti».

      grazie, Dio ti benedica

  4. piero angius

    La vita esiste in eterno. Dopo la morte esiste un’altra vita. Tuttavia non si è in grado di conoscere se esista un nesso nella progressione infinita delle esistenze e che natura abbia. La vita implica un dualismo inscindibile: Noi, da un lato, e tutto ciò che ci circonda, materia e esseri viventi, dall’altro. La realtà non ha significato senza entrambi o ciascuno di tale duplice presenza. Si potrebbe sostenere che la realtà esterna continui a sussistere mentre noi non esistiamo più, ma ciò equivarrebbe al nulla, in senso assoluto. Ma il nulla non esiste, e una prova evidente di ciò è che noi esistiamo. Gli scienziati si chiedono come sia sorto l’universo. La più grande aspirazione dell’umanità è la vita eterna, fondamento di ogni credo religioso, e quindi è da ritenere che anche l’universo, pur nella sua (apparente) materialità, tenda a sussistere eternamente. Un saluto a tutti, Piero Angius 8-11-21

    1. lagraziaviva Autore articolo

      Certo, questa vita è un banco di prova.
      La vita eterna e un dono di Dio che ci ha creato, come ha creato i cieli e la terra. Egli vuole che l’uomo viva in eterno, però bisogna accettare la Sua Santa Parola, la bibbia, dove sta scritta la legge spirituale stabilita dall’eternità.

      Presto possa arrivare il nostro Signore Gesù Cristo per dare il premio a chi lo segue…

  5. piero angius

    Non ho certezze riguardo alla fede religiosa, sull’esistenza di Dio e sul fatto che Gesù Cristo fosse l’Entità Divina, suo figlio e incarnatosi per la salvezza dell’umanità. Una cosa è certa, perchè constatabile facilmente, e cioè che il creato, noi e l’universo, siamo in continua evoluzione e che il genere umano aspira alla vita. Si può ipotizzare che noi e l’universo siamo la concretizzazione dell’Essere Supremo che si materializza per “esperimentare” un percorso di vita in cui, nel bene e nel male, nelle difficoltà e nei momenti di felicità, si realizza una sorta di “alternativa” all’ infinita esistenza dell’Essere Supremo.
    Piero Angius 10-11-21, un saluto a tutti.

    1. lagraziaviva Autore articolo

      Se Dio supremo non esiste
      Se Gesù Cristo non esiste, vana è la vita dell’uomo. È falsa l’evoluzione dell’uomo, evoluto in cosa?! Sta distruggendo il pianeta, questo non è evoluzione.

      Matteo 4:4
      Ma egli, rispondendo, disse: «Sta scritto: “L’uomo non vive di solo pane, ma di ogni parola che procede dalla bocca di Dio”».

      Romani 1:20
      Infatti le sue qualità invisibili, la sua eterna potenza e divinità, essendo evidenti per mezzo delle sue opere fin dalla creazione del mondo, si vedono chiaramente, affinché siano inescusabili.

      L’uomo senza il Dio e Padre di tutti é già morto, egli non possiede la vita eterna… Grazie

  6. Sora

    Ascoltate me adesso, smettete di fare domande intelligenti sotto un blog di questo tipo; qui trovate soltanto le solite risposte meccaniche e automatiche di testimoni di geova. Prendono la Bibbia, la fanno in tanti pezzettini e la rimodellano come più gli conviene. Senza parlare del fatto che cambiano traduzioni corrette (quando bisognerebbe cambiare quelle non corrette che essi stessi lasciano invariate da decenni)
    e, per spiegare un passo a seconda di quello che è il loro pensiero temporaneo, danno spiegazioni semplicemente assurde. Sono peggio…. anzi no, uguali, ai cattolici e a tutte le altre religioni della terra.
    Se non riuscite a trovare risposte soddisfacenti sull’inferno per ora, non temete: lo Spirito un giorno darà i Suoi frutti e lo farà sempre e solo tramite la Bibbia (quella completa non quella tagliata dei testimoni di geova); e leggete con i vostri occhi, il Signore vi guiderà.
    Per adesso, predicate come faceva Gesù: convertitevi, perché il Regno dei Cieli è vicino! Ed esultiamo per questo, pentendoci tutti i giorni della nostra condizione da peccatori, affinché non sbagliamo più nei confronti di Dio e non deludiamo più nostro Padre.

    1. lagraziaviva Autore articolo

      Sora, leggi l’articolo perché sono sicuro che non hai capito nulla, visto che hai piacere nel ritenere che il tuo prossimo dovrebbe essere torturata al così detto inferno inventato dal cattolicesimo…

  7. lagraziaviva Autore articolo

    Potresti dare una risposta sull’inferno che da soddisfazione a tutti?!
    Il giudizio deve ancora venire.
    Forse sei senza peccato?
    Oppure credi che miliardi di persone siano a soffrire senza sapere il perché?! Non basta la sofferenza che uno subisce nella vita? Invece di portare giudizio, fai una predicazione sincera, qui non si discute di sette.

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