Giosuè aveva avuto il compito di condurre il popolo di Dio nella Terra Promessa. Il popolo era numeroso perciò immaginiamo che senza strumenti di amplificazione era difficile parlare a tutti perciò egli chiese al popolo di avvicinarsi a lui per poter ascoltare gli ordini del Signore: muovetevi! Io sono con voi!
Il Signore mostrò ancora una volta di essere presente con potenza con il popolo mediante un segno simile all’attraversamento del Mar Rosso: “Ecco l’arca dell’alleanza del Signore di tutta la terra passa dinanzi a voi nel Giordano. … Quando le piante dei piedi dei sacerdoti che portano l’arca di Dio, Signore di tutta la terra, si poseranno sulle acque del Giordano, le acque del Giordano si divideranno; le acque che scendono dalla parte superiore si fermeranno come un solo argine” (Gios 3:11-13)
C’è un parallelo con il nostro Duce, Gesù.
Giosuè e Gesù sono lo stesso nome in ebraico, Giosuè conduceva il popolo di Dio verso la Terra Promessa, Gesù conduce il popolo di Dio verso il Regno di Dio, entrambi dicono avvicinatevi a me e ascoltate la Parola di Dio, Giosuè rassicura il popolo della presenza del Signore mediante l’Arca dell’alleanza, Gesù rassicura la presenza del Signore mediante il nuovo patto dell’alleanza il dono delo spirito di Dio, Giosuè mostra il segno dell’azione di Dio cioè la distruzione dei popoli nemici per renderli liberi, Gesù mostra il segno del Suo sacrificio la distruzione dei nemici dell’uomo cioè i peccati per dare la vera libertà.
La lettera agli Ebrei fa riferimento a questo significato spirituale: “Egli determina di nuovo un giorno “Oggi” dicendo nei Salmi, dopo lungo tempo, come s’è detto dianzi: Oggi, se udite la sua voce, non indurate i vostri cuori! Infatti, se Giosuè avesse dato loro il riposo, Iddio non avrebbe di poi parlato d’un altro giorno. Resta dunque un riposo di sabato per il popolo di Dio; poiché chi entra nel riposo di Lui si riposa anch’egli dalle opere proprie, come Dio si riposò dalle sue. Studiamoci dunque d’entrare in quel riposo, onde nessuno cada seguendo lo stesso esempio di disubbidienza. Perché la parola di Dio è vivente ed efficace, e più affilata di qualunque spada a due tagli, e penetra fino alla divisione dell’anima e dello spirito, delle giunture e delle midolle; e giudica i sentimenti ed i pensieri del cuore.” (Ebr 4: 7-12)
Il nostro Signore vuole avere comunione con noi, ci attende per darci la Sua pace, le Sue benedizioni. Come pensiamo di ascoltare la Parola del Signore se non ci accostiamo a Lui?
Il Signore si rivolge ancora oggi a tutti: “avvicinatevi a Me e ascoltate la Mia Parola!” perchè Lui ci vuole condurre nel Suo Regno eterno dove c’è vera pace e giustizia.